Perché il correttore è un finto amico.
Immaginate di avere di un brufolo (non ci vuole tanta immaginazione).
Immaginate di alzarvi dal letto, guardarvi allo specchio, e notarlo: siete inorridite, cazzo no, è un giorno che proprio oggi non doveva capitare, ma che sfiga.
Mettete le mani nell’astuccio dei trucchi e lo tirate fuori. È lui: è l’ESALTATORE. Non il correttore, ma l’esaltatore.
Un prodotto rivoluzionario che copre il brufolo di un colore più scuro, color vinaccia o sangiovese, e lo fa diventare un seducentissimo NEO.
Pensate se davvero fosse così. Non c’è nulla da correggere: solo da esaltare.
E così a seconda dei giorni potete essere Marilyn, Cindy Crawford, Liz Taylor, Madonna, Natalie Portman, Ines Sastre e perché no, se volete anche Enrique Iglesias.
O potete diventare famose con un neo tutto nuovo, ogni giorno nuovo, che vi rende affascinanti invece che farvi sentire in difetto.
Non sarebbe un mondo bellissimo? Dai, qualcuno lo inventi, e poi con una bella campagna pubblicitaria lo sdogani!
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