Immaginare di iniziare la nuova settimana dimenticando il badge per entrare e uscire dal lavoro a casa. Pazienza.
Immaginate di arrivare, aprire la borsa e trovare il vasetto dello yogurt rotto nella borsa, e conseguenti probiotici in giro (per la seconda volta in 2 settimane). Qui ecco, un po’ meno di pazienza.
Immaginate di riporre la suddetta borsa (ripulita) nel nuovo armadietto chinandovi, alzandovi poi di scatto e picchiando la testa fortissimo contro l’anta dell’armadietto aperto sopra.
Continuate la vostra giornata immaginando di inviare un messaggio Skype al vostro capo con su scritto: “E ora anche [nome del capo] se ne accorgerà”, credendo di inviarlo alla vostra collega, e invece no… nel panico, immaginate di cancellarlo sperando che lui non lo abbia già visto, ma ovviamente voi sapete benissimo che, se anche non lo avesse visto, Skype comunque lo avvertirebbe dicendogli che “il messaggio è stato rimosso”. Sapete anche benissimo che lui è inglese, quindi eviterà il conflitto, cascasse il mondo, non ne parlerete mai più e non saprai mai se lo ha letto o no, cosa ha pensato, e come questa cosa influirà sulla sua percezione di te.
Di fronte a questo tutto il resto impallidisce, ma immaginate che vi cada la pallina di pellicola trasparente che ricopriva la vostra zuppa, ovvero il vostro pranzo, esattamente dentro la zuppa, e che la vostra collega che si è accanita contro di voi ma non vi dice perché - perché è inglese, evita il conflitto, ma in compenso risponde più acida del caglio andato a male - vi prenda in giro per la vostra pronuncia inglese, mentre gli astanti guardano in un clima di silenzio ed imbarazzo, e voi volete gridare a tutti da gì a sculaccé i baghen a mareina ma non siete sicuri che colgano il concetto…
È solo ora di pranzo, buon lunedì e buona camicia a tutti.